Mozilla ha annunciato che, a partire dal mese di agosto, Firefox bloccherà l’esecuzione di alcuni contenuti Flash “non essenziali all’esperienza utente”. Nel 2017, invece, sarà necessario attivare manualmente il plugin di Adobe. La decisione della fondazione ricalca quella degli altri big del settore. La mossa di Mozilla è “l’inizio della fine” per Flash Player: nel 2017, infatti, Firefox utilizzerà per default la modalità click-to-play. Lo stesso faranno Microsoft Edge in Windows 10 Anniversary Edition eSafari 10 in macOS Sierra.
“Il nostro obiettivo“, si legge nel comunicato di Mozilla, “è quello di proseguire questa tendenza bloccando i contenuti Flash invisibili all’utente”. Nel grafico di Mozilla qui sopra si vede chiaramente come, da quando YouTube e Facebook sono passati da Flash ad HTML 5 per la riproduzione dei video,la navigazione con Firefox sia diventata molto più stabile e come i crash siano diminuiti notevolmente.
Nella prima fase di transizione anche i problemi di compatibilità tra il browser e i siti web saranno ridotti grazie alla scelta di limitare il blocco dei contenuti in Flash ad una ristretta lista che possono essere gestiti, in alternativa, ricorrendo all’HTML5. La previsione è che questo ridurrà il numero di crash e blocchi di Firefox fino al 10%.